Versione originale: http://vibravito.altervista.org/2008/12/debunkers-sullorlo-di-una-crisi-di-nervi/
Premessa: ai lettori particolarmente sensibili e refrattari al turpiloquio è vivamente sconsigliata la lettura di questo articolo nel quale riporterò un paio di esternazioni dei negazionisti non propriamente eleganti.
Nella seconda metà del 2008 è evidente quella che è la nuova strategia della comunità debunkeriana nel panorama web italiano: la proliferazione di svariati blogs dedicati esclusivamente ad attività di ironia e sbeffeggiamento sulla questione delle scie chimiche. Su tale inquietante fenomeno, in realtà, ci sarebbe ben poco da ridere, esso è la prova più evidente che viviamo nella società dell’inganno globale. Un inganno operato da una percentuale molto risicata della popolazione mondiale. Le forme di questo inganno sono molteplici, alcune hanno contorni molto sfocati e sono di difficile interpretazione e identificazione, mentre altre sono palesemente sotto gli occhi di tutti. Il punto è volerle vedere ed accettare, oppure continuare a ingannarsi e illudersi credendo che ciò che sembra inverosimile debba essere necessariamente falso.
Fino a pochi mesi fa, i blogs dedicati al ridimensionamento e occultamento delle verità sull’11 settembre e sulle scie chimiche si potevano contare sulle dita di una mano:
- giornidiordinariafollia.blogspot.com
- complottismo.blogspot.com
- crono911.org
- 11-settembre.blogspot.com
- undicisettembre.blogspot.com
Dell’elenco in alto solo i primi due si occupano di scie chimiche, ma non in maniera specifica poichè trattano le teorie cospirazionistiche in generale. Invece, gli ultimi tre sono focalizzati esclusivamente in merito alla difesa della ridicola versione ufficiale sull’11 settembre. Di scie chimiche se ne erano occupati, dedicandovi alcuni spazi, attivissimo con il suo blog e il portale di aviazione MD80. I negazionisti perciò, oltre ad operare in quest’ultimi due siti, nel quale avevano vita facile poichè giocavano in casa, si adoperavano pedissequamente in trasferta, infiltrandosi in qualsiasi web-diatriba nella quale si discuteva di scie chimiche. La testimonianza della loro presenza è dapertutto: nei vari forums (i più noti quelli dei programmi televisivi RAI adesso chiusi e della rivista di pseudoscienza Focus), nei commenti agli articoli sui vari blogs nei quali si è trattato il fenomeno e nei commenti ai video YouTube che riprendevano le scie chimiche.
Sul tubo sono particolarmente attivi: in un video gentilmente passatomi dall’amico Niko e pubblicato sul mio canale YouTube aperto di recente si sono fiondati in quattro. Un commando di debunkers che nell’arco di trenta minuti ha prodotto ben 15 commenti ripetitivi e simili tra loro, per una media di un commento ogni due minuti. Io ero partito con i migliori propositi, ma, se si considera che questo episodio si è verificato il giorno di Natale, con certa gente impegnata in simili attività, 24 ore su 24 compresi festivi, l’unica soluzione è la moderazione e/o chiusura dei commenti.
Negli ultimi mesi, oltre a perseverare nelle ignobili abituali attività, i negazionisti hanno mostrato un certo fermento con l’apertura di molti blogs esclusivamente dedicati alla ridicolizzazione della questione scie chimiche. E’ questo il segno più tangibile che la problematica sta timidamente affacciandosi sulla bocca di un numero sempre crescente di persone, nonostante l’oscuramento della gran parte dei media. Si sta cercando, quindi, di contrastare in tutti i modi possibili tale ascesa.
I proprietari di questi blogs sono tutti aficionados del blog di attivissimo e del portale md80. Qui in basso solo alcuni dei nuovi blogs aperti:
- i-deliri-di-hanmar.blogspot.com
- banferenemy.blogspot.com
- scie-comiche.blogspot.com
- radicedimenouno.blogspot.com
- ipensieridelfioba.blogspot.com
Vi sono anche altri blogs che si sono trasformati e adesso si dedicano esclusivamente a deridere le scie chimiche:
- riosaeba78.altervista.org
- ilpeyote.blogspot.com
E non dimentichiamoci gli immancabili blogs dei cicappiani, tra i quali spicca ovviamente quello a nome di Simone Angioni:
- simoneangioni.blogspot.com
- giannicomoretto.blogspot.com
Addirittura altri blogs sono nati appositamente per fare il copia e incolla dei miei articoli e di quelli di Rosario e Antonio Marcianò. Di strakerenemy ne avevo già parlato in un mio precedente articolo. Ma adesso ho addirittura l’onore di un blog che ricopia solo ed esclusivamente i miei articoli. Un blog dedicato interamente al sottoscritto. E pensare che nella fase di migrazione da blogspot a wordpress mi stavo preoccupando anche di creare un blog mirror. Preoccupazioni inutili visto che ci sono altri che fanno il lavoro al posto mio:
- vibradito.blogspot.com
Di tutta questa grassa e grossa ironia non se ne può parlare pregiudizialmente in termini negativi. Infatti se la satira è fatta bene è sicuramente piacevole. E’ molto significativo che, chi si adopera nella satira, sia egli stesso animato da uno spiccato senso autoironico. Già! E’ troppo facile adoperarsi nella satira quando è indirizzata verso gli altri, ma cosa succede quando si è vittima dell’ironia altrui? Di regola bisognerebbe accettarla di buon grado se si è veramente di spirito autoironico.
Ma questo sicuramente non è il caso dei negazionisti. Qualche giorno fa ho provato a stuzzicarli e a provocarli un po’. Ovviamente non mi sarei aspettato un trattamento con i guanti, visto che nelle web-diatribe in alcune occasioni si finisce con il darsi del cretino e dell’imbecille vicendevolmente. L’offesa rapida e gratuita fa spesso da contorno alla sostanza delle argomentazioni. Ma quando il turpiloquio diventa la sostanza stessa delle argomentazioni, allora siamo di fronte a negazionisti in preda a strane crisi di nervi. L’impressione è che sentano il fiato sul collo, qualcosa evidentemente li fa stare molto in ansia. Probabilmente temono che sempre più persone prendano consapevolezza dell’esistenza reale delle scie chimiche.
Dovrebbe essere di gran lunga più giustificabile un’imprecazione da parte di chi sostiene l’esistenza delle scie chimiche, in quanto animato da una comprensibile rabbia provocata da quel senso di impotenza che si ha nel vedere gli aerei spruzzare schifezze nel cielo ed essere impossibilitati nell’evitare che ciò avvenga. Invece, proprio coloro che dovrebbero essere più tranquilli, poichè apparentemente certi che è tutto normale e che va tutto bene, manifestano un nervosismo inquietante.
Per la serie: debunkers sull’orlo di una crisi di nervi, nelle immagini in basso due screenshots particolarmente significativi. Il primo è ripreso da questa web-diatriba e riguarda Luka da Osaka, abituale frequentatore dei blogs dei negazionisti.
Ma la vera chicca ce la fornisce axlman nel secondo screenshot ripreso da quest’altra web-diatriba. Ebbene si, il veterano dei debunkers, il titolare di uno dei primi blogs anticospirazionisti, l’utente web che può vantare il maggior numero di caratteri scritti nei commenti ironici contro le scie chimiche, proprio lui ha perso le staffe e a mandato a farsi friggere tutta la sua dose di pomposa ironia.
E queste sarebbero le persone dotate di ironia? Adesso capirete per quale motivo ho scelto sin dall’inizio di non abilitare i commenti in questo blog…
Prima di concludere, voglio ancora dedicare uno spazio a un altro dei veterani debunkers. Trattasi dell’infausto AcarSterminator. Costui, a differenza di axlman, ha uno stile più discreto e preferisce agire dietro le quinte soprattutto in quest’ultimi tempi. Non dispone di un vero e proprio blog, ma a suo nome si trova un piccolo sito:
- acarsterminator.altervista.org
Si tratta di quel viscido elemento che ha creato la falsa laurea e diverse versioni di falsi curriculum di Straker visionabili sul suo spazio web. Questa attività si inquadra nella complessiva strategia al discredito e agli attacchi personali operati dai debunkers nei confronti delle voci fuori dal coro. A ulteriore conferma dei modi di fare ignobili del personaggio è significativo quello che è stato il suo comportamento in occasione della Fiera delle Verità di Verona il 16 novembre 2008. Le Fiere della Verità sono delle conferenze itineranti in diverse città italiane nelle quali si parla oltre che di scie chimiche, anche della truffa del signoraggio e di altri temi scottanti che i media main-stream evitano di trattare. L’ingresso in queste fiere è rigorosamente gratuito.
Lo strisciante elemento era seduto in seconda fila. Avevo subito notato lo strano individuo per una certa somiglianza con attivissimo, quando poi lo vidi maneggiare con il suo registratorino mi insospettii immediatamente. Sedevo in prima fila ed avevo la mia videocamera fissa sul treppiede per riprendere il palco, sapevo che, se avessi provato a staccarla dal supporto fisso per fare delle riprese al pubblico e di conseguenza anche al debunker infiltrato, avrei potuto generare dei sospetti. Fortunatamente, a conferenza già iniziata arriva una mia amica con la sua videocamera. Ne approfitto subito e la invito a piazzarsi alle spalle del debunker, per non farsi notare. Infatti, approfittando di quei momenti in cui avrebbe voltato il capo all’indietro per guardare le persone che intervenivano dalle file retrostanti per rivolgere delle domande, non sarebbero mancate le occasioni per immortalare il soggetto.
Durante la conferenza AcarSterminator non fa nessun intervento, ma soprattutto, non si fa nessuno scrupolo evitando di avvertire gli organizzatori della conferenza che era sua intenzione pubblicare sul web la registrazione audio. Evidentemente i suoi scopi non erano affatto benevoli. La conferma la si ha qualche giorno dopo quando interviene sul blog di attivissimo per segnalare il link della sua registrazione comprensivo di un breve resoconto, nel quale, tra le altre fesserie, troviamo scritto:
Ho partecipato a questo evento come semplice osservatore, incuriosito da questi strani personaggi. Mi ha subito colpito la composizione della platea. Viste le oggetive stupidaggini raccontate dai sostenitori della teoria delle “scie chimiche”, mi sarei aspettato molti giovani e giovanissimi, cioè chi ancora non del tutto maturo è più probabile essere ingenuo e credere a queste assurdità. Invece ho dovuto constatare la presenza di molti ultra-quarantenni e ultra-conquantenni. L’impressione soggettiva era di persone non particolarmente sveglie (diciamo così). Lo si capiva dai commenti colti qua e la e dal tipo di reazioni rispetto alle sparate assurde del relatore. E pensare che uno ha addirittura affermato essere un medico(!).
Visto che, AcarSterminator si è preso tutto il fastidio di perdere un’intera domenica per una questione che lui ritiene essere tutta un’invenzione, mi sembra doveroso pubblicare le seguenti sequenze video per omaggiarlo del suo impegno e della sua assiduità. Certo, manca l’identità, ma già la fisionomia del soggetto è molto esplicativa.
Che faccia da debunker!!!
Buone vibrazioni a tutti.
VibraVito.
P.S.: un doveroso ringraziamento a Giovanna per la tempestività e l’efficacia delle riprese video.